Casa sicura e intelligente con Combivox

In vista delle vacanze, il bisogno delle persone di lasciare la propria abitazione in totale sicurezza sta crescendo sempre di più visti i tanti furti ed effrazioni che si verificano ogni giorno. In questi ultimi anni, infatti, sono aumentate le richieste di installazione dei sistemi di antifurto e videosorveglianza.

Combivox è un’azienda specializzata dal 1978 nella produzione di sistemi di sicurezza di beni e persone. Il nuovo sistema Combivox è stato progettato per garantire una sicurezza perimetrale grazie all’impiego di rivelatori di presenza per esterno, ai sensori per la rottura dei vetri e sensori dell’apertura di porte e finestre. L’attivazione può avvenire nelle ore diurne o notturne e può essere avviato da tastiera touch screen ad icone, da chiave elettronica o da radiocomando.

Questo sistema è intelligente ed è in grado di combinare funzioni domotiche con quelle di videosorveglianza: solo per fare un esempio, se viene impostata la funzione “Esco” prima di lasciare la propria abitazione, il sistema svolgerà una serie di comandi multipli programmati precedentemente, come chiudere le tapparelle e aprire il cancello. Vengono anche inviati sms o e-mail verso numeri di telefono registrati nel sistema per segnalare, ad esempio, quale sensore ha fatto scattare l’antifurto o il ritorno di un familiare a casa. Uno dei vantaggi più noti è la possibilità di  attivare o disattivare tutte le funzioni del sistema Combivox, oltre che dalla tastiera touch screen, comodamente dal proprio smartphone, installando un’app apposita. Si ha così la possibilità di accendere il riscaldamento prima di arrivare a casa, accendere le luci dell’abitazione, avviare l’impianto di irrigazione e fare ancora tante altre cose.

Il sistema Combivox, grazie ai rilevatori wireless, può essere installato anche in zone in cui non possono arrivare i cavi elettrici. Il sistema è inoltre dotato di funzione di video-allarme; telecamere e sensori collaborano tra loro permettendo di controllare in tempo reale, attraverso un filmato, se l’antifurto che è scattato è una vera e propria effrazione o un falso allarme.